Dopo aver acquistato un kart di una qualsiasi categoria, sarebbe buona regola avere:
- Carrello porta kart, dove in linea di massima ci sono due possibilità:
– la prima è il classico carrello che per mettere a terra e il kart e rimetterlo sul carrello ad ogni turno, occorre fare tantissima fatica e in particolar modo si fa un gravoso sforzo sulla schiena (e questo non è molto piacevole).
– la seconda possibilità è invece il carrello magic up che non occorre in pratica nessuna fatica e anche se siamo da soli non ci sono proprio problemi per tirare su e giù il kart in attimo.
Aggiungo anche che costa pochissimo in più del precedente. - La caraffa con l’imbuto ed il misurino per poter fare la miscela. Ecco i vari modelli:
– la prima caraffa graduata ha il tappo quindi possiamo magari fare 5 litri di miscela e poi man mano ne usiamo uno o due e li possiamo lasciare li per il tempo che serve. La seconda è l’immancabile caraffa classica graduata che esiste da sempre. Misurino da 250 / più grande da 500.
Imbuto con prolunga a curva fissa o in alternativa imbuto con tubo flessibile. - Olio da miscela, direi che il Motul ha un rapporto qualità prezzo niente male.
Ma ce ne sono molti altri tipi… - Abbigliamento – la tuta, oggetto indispensabile sia per la sicurezza che per poter girare in pista, infatti è obbligatoria per poter entrare in pista. Ci sono mille modelli e mille marche ma alla fine basta che sia omologata e che sia comoda e piacevole per chi la indossa. Qui alcuni esempi.
- Abbigliamento – i guanti, anche questi obbligatori per poter entrare in pista e anche questi assolutamente indispensabili per poter guidare bene, infatti in caso di eventuali oggetti che possono colpire il pilota, magari perché persi dal kart che lo precede ecc, proteggono le mani del pilota, ma la cosa decisamente importante è che con i guanti aumenta il grip con il volante e la guida si facilità. Non c’è nessun obbligo di omologa ed anche qui ci sono molti modelli e marche.
- Abbigliamento – le scarpe, sono molto importanti per il fatto che devono essere molto sottili sulla suola per avere una buona sensibilità sui pedali e devono aver buon grip per non scivolare, magari durante una staccata. Non devono essere ingombranti, ma devono essere come un guanto del piede. Non c’è nessun obbligo di omologa, qui alcuni modelli da valutare.
- Abbigliamento – il casco: Qui la cosa si fa un po’ più complessa, infatti se avete intenzione di fare qualche gara è bene acquistare subito un casco con omologa kart come ad esempio Arai, che costa qualcosa ma, fatta la spesa dura un secolo… Se invece prevedete solo di girare in pista per divertimento potete acquistare anche un casco più scadente per uso moto e spenderete sicuramente di meno; certo vi permettono di girare in pista, ma non potrete mai fare gare.
- Attrezzatura. Qui si entra in un mondo immenso, infatti man mano che si gira ci sarà sempre più bisogno di nuove cose per poter fare settaggi, riparazioni e modifiche varie…
Diciamo che per iniziare, basta avere tutta la serie di chiavi combinate (aperte e a stella) da 7mm a 22mm, la chiave della candela, e chiavi a T da 10mm e da 13mm per dadi ruota ecc.
Alcuni cacciaviti a taglio e a stella, un paio di pinze e in linea di massima ci siamo.
Poi ovviamente man a mano ci sarà bisogno di tutti gli attrezzi per il cambio gomme quindi stallonatori ecc, ma per questo forse meglio parlarne dopo alcune giornate di pista…