Se siete all’inizio della vostra attività kartistica ma vi interessa andare più veloci, cercate di evitare questi errori
Lo sport del kart è uno sport ad alto contenuto di adrenalina come pochi altri al mondo !!!
Divertimento allo stato puro sia che si giri lottando solo con il cronometro, sia che si giri lottando con i vari piloti che si incontrano in pista, Il vantaggio è quello di essere in ambiente sicuro e quindi possiamo spingere ai limiti massimi con il minimo rischio.
 
Guidare un kart è molto diverso dal guidare una autovettura anche se questa può essere molto più potente, infatti il kart è molto più reattivo, non ha nessun controllo di trazione o dispositivi elettronici ed è totalmente nelle mani del pilota.
 
Mani sul volante
Posizionate le mani sul volante del kart come si dice in gergo alle 9.15 ovvero nella posizione che vi da maggiori possibilità di gestione del volante e non spostatele mai per nessun motivo tranne ovviamente per i kart con il cambio dove si utilizza la mano destra per salire o scendere di marcia. In questo modo avrete la possibilità di gestire eventuali controsterzi, scivolamenti vari e sopratutto avrete la possibilità di essere molto precisi e limitati al minimo indispensabile nella regolazione dello spostamento del volante. Infatti il volante deve essere utilizzato il meno possibile ed in modo millimetrico. Ogni spostamento eccessivo causa un rallentamento al telaio con possibili perdite di GRIP.
 
Utilizzo del freno
Nei kart che hanno il solo impianto frenante posteriore è assolutamente indispensabile frenare in modo deciso, quasi al bloccaggio nella prima parte della staccata, quando il kart è ancora sul rettilineo, per poi andare gradualmente a liberare il freno man mano che si entra in curva. In caso di freno ancora troppo utilizzato dentro alla curva si otterrà un testa coda violento e difficilmente controllabile con conseguente uscita di pista e perdite di posizioni e tempo sul giro.
Nei kart con impianto frenante sia all’anteriore che al posteriore è sempre buona regola iniziare la staccata in modo molto deciso, ma se si riesce a creare una buona regolazione del ripartitore di frenata in modo da dare la giusta percentuale tra parte anteriore e parte posteriore è possibile entrare ancora abbastanza frenati fino dentro alla curva con il risultato che è possibile in pratica staccare dopo. Se infatti facciamo in modo che la ripartizione della frenata sia spostata molto più sul davanti, anche se entriamo in curva ancora un po’ frenati, il posteriore non innescherà l’effetto testa coda, ma al limite solo un effetto sovrasterzante che appena impariamo a sentirlo lo possiamo gestire aprendo leggermente il volante.