L’importanza dell’allenamento e la sua influenza sulle prestazioni in pista possono spesso essere sottovalutati.
La terza parte è dedicata ad un aspetto che spesso viene sottovalutato o magari neanche preso in considerazione…”La preparazione mentale”. Sempre più piloti vogliono guidare bene e si sentono soddisfatti dopo aver ricevuto gli strumenti giusti per raggiungere il loro obiettivo Da alcuni anni, come i professionisti del mondo dell’automobilismo, con queste parole, aiutiamo piloti provenienti da diversi settori “racing” ad allenarsi e a prepararsi per le competizioni. Ma quali sono gli elementi che effettivamente contribuiscono a migliorare le prestazioni?
Molti esperti di prestazioni sportive concordano sul fatto che si possono ottenere prestazioni di alto livello elaborando un serio programma di lavoro che include tutti i seguenti elementi:
- Un kart set up
- Un piano di preparazione fisica preciso
- Scegliere l’attrezzatura giusta
- Formazione tecnico-tattica
- Preparazione mentale
- Controllo medico e alimentazione adeguata
Gli stessi esperti danno il loro contributo a diversi aspetti, come il tempo e le modalità, che possono forse non essere completi, ma ogni aspetto ha la sua indipendenza e sottolineano quanto sia importante considerare la preparazione come un processo congiunto. In generale, di solito, c’è la tendenza a pensare che per essere un buon pilota prima si deve lavorare su alcuni aspetti, ad esempio, la guida e solo dopo aver proceduto alla preparazione mentale. Ma l’esperienza ci insegna che i migliori risultati si ottengono con un programma integrato, soprattutto durante la fase di allenamento, quando ci si prepara per la prossima stagione. La sessione di allenamento dovrebbe prevedere una preparazione fisica, tecnica e psico-sensibile. Nell’ambito della suddetta delicata preparazione mentale, si inserisce il programma di formazione e medicina motoristica e sportiva per piloti e team e la psicologia dello sport come parte della scienza dello sport che esamina:
- Comportamento dell’uomo nello sport
- Gli effetti dello sport sui partecipanti
- Effetti della formazione mentale sulle prestazioni
E’ una scienza “nuova” ed è già stata accreditata come buona attività sportiva, buona a tutti i livelli, dall’alto livello al livello dilettantistico.
Nonostante il riconoscimento unanime dell’importanza della componente sensibile – mentale nelle prestazioni sportive, alcuni sono riluttanti e ci sono sospetti che riguardano gli esperti che lavorano sulla preparazione mentale, riferendosi ad alcuni temi, tra i quali ci sono stereotipi negativi che presentano la psicologia dello sport come qualcosa che ha a che fare con comportamenti insoliti, l’aspetto clinico, psicopatologia.
Lo scopo degli psicologi dello sport non è quello di “trattare” il pilota o la squadra, ma quello di fornire gli strumenti necessari per aiutare sia il pilota che la squadra a sviluppare le proprie capacità mentali, superare le barriere che possono incontrare e migliorare le prestazioni.
Un pilota richiede notevole abilità, sia fisica che reattivo – mentale, per praticare il karting, che gli consente di controllare il suo kart e l’ambiente circostante, insieme con le informazioni provenienti dall’interno e dall’esterno, cognitivo ed emotivo.
Decisioni, idee, immagini ed emozioni sono alla base delle prestazioni del kart in pista, e la qualità di queste emozioni può essere un vantaggio o un ostacolo per il pilota.