Rohit Prasad di Amazon, scienziato capo e membro strumentale della divisione Alexa, dice che l’assistente software personale dell’azienda sarebbe molto più intelligente se avesse un corpo robot e telecamere per muoversi nel mondo reale. Prasad, parlando alla conferenza EmTech Digital AI del MIT Technology Review a San Francisco, ha detto: “L’unico modo per rendere gli assistenti intelligenti, davvero intelligenti è quello di dargli occhi e fargli esplorare il mondo”.
Alcuni dispositivi intelligenti abilitati Alexa hanno già delle telecamere. Ma un corpo robot sarebbe nuovo. I commenti di Prasad suggeriscono che il lavoro potrebbe essere in servizio un giorno dando ad Alexa un corpo – anche se non lo confermerebbe direttamente. Prasad si occupa dell’elaborazione del linguaggio naturale e di altre capacità di apprendimento automatico per Alexa, quindi è probabile che se volesse testare queste caratteristiche, sarebbe uno dei pochi dipendenti Amazon che potrebbe facilmente andare avanti e provarlo.
Fornire telecamere e corpi fisici agli assistenti intelligenti garantirebbe loro più dati sul mondo che li circonda e aiuterebbe a costruire quello che potremmo considerare “buon senso”, rendendoli potenzialmente più intelligenti e più capaci di eseguire compiti complessi che richiedono un contesto visivo e altri dati importanti che i cervelli umani danno per scontati. (La teoria combinata intorno a questa miscela di neurobiologia, robotica e IA è spesso indicata come cognizione incarnata). I commenti di Prasad di Amazon si allineano con le voci di un robot Alexa mobile di un rapporto di Bloomberg dell’anno scorso che potrebbe seguire gli utenti in giro per la casa.