Il famoso GRIP, è gioia e dolore del kartista!
Il grip dipende dallo stato della pista, dal tipo di asfalto, dal tracciato se veloce o tortuoso, ma in maniera molto importante dalle gomme. Infatti mentre nei primi tre casi non possiamo fare molto, sulle gomme possiamo fare moltissimo.
Fattori variabili sono:
- Temperatura del pneumatico
- Pressione del pneumatico
- Tipo di mescola
- Carico applicato dal telaio
- Angoli di Camber e Caster
Carico applicato dal telaio
Considerando che ogni categoria ha un suo peso minimo non è quindi conveniente andare oltre il peso minimo per ovvi motivi e non è possibile andare sotto al peso minimo per non incorrere in squalifiche, quindi la possibilità che è abbiamo è quella di gestire il carico sull’anteriore o sul posteriore ad esempio alzando o abbassando l’altezza del telaio da terra, infatti più il telaio è alto e più il baricentro è alto con conseguente aumento del carico sul pneumatico.
E’ possibile poi decidere se dare maggior carico sull’asse posteriore per avere magari maggior trazione e ottenendo magari un telaio sottosterzante o viceversa.
Un’ altro aspetto molto molto importante è valutare la differenza di appoggio a terra del pneumatico da telaio fermo a telaio in movimento.